immagine realizzata e concessa dall’ artista Mario Sesenna ispirata dalla tela numero 34 di Mariangela Gallazzi e di Maurizio Alberto Molinari
La mia debolezza umana, la mia pochezza davanti a certe cose .
”Quando il figlio di Dio si è fatto uomo ed è morto per noi in croce, ha avuto paura ed ha chiesto:
“Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?”
L’abbandono è un atto umano,
la speranza un sogno divino.
(Maurizio Alberto Molinari)
Duro, attimi veramente pesanti quelli nei quali vedo persone care lottare con la propria impotenza, cercare in tutti i modi di annullare la parola “morte”.
Il tarlo del dolore
scava solchi infiniti
Mi sento dire: “Tu mi dici il tuo pensiero, mi metti a disposizione un libro che mi può aiutare ma, quando mi diranno “…non ce l’abbiamo fatta”, o quando il viso del chirurgo sudato, guardandomi, mi dirà ora tocca a lei ce l’abbiamo fatta …
il quesito della vita
muove orologi mai spenti
Io, in quel momento, anche se sarete in cinquanta intorno a me, sarò solo!”
Sottile
E’ vero!!
il senso del respiro
Purtroppo il dolore profondo del momento, e la forza per continuare la lotta, saranno soltanto dentro di te!!
dinamica
la terra di domani.
Ricordo i miei giorni prima dell’intervento all’intestino, quando la paura aumentava con i dolori, non trovando né cure né chirurgo, perché la situazione si presentava troppo compromessa, ho temuto anche io di non farcela !!
Eroico il percorso
del giorno di ieri.
La mia vita, all’ultimo momento, in mano a una persona.
Salgo sereno
La possibilità che le cose nonostante l’esperienza e la volontà del chirurgo (umano!!) non funzionassero .
quella scala di sasso
In quei momenti anche io, seppure con tante persone intorno, davanti a quella paura mi sentivo “sola”.
nascondendo il timore
Avevo persino paura ad addormentarmi la sera!
di un sonno
senza più ricordi.
Come quel grido: sono sola! viene mitigato nella sua “violenza” dalle parole dolci che si accostano, che accolgono nel grembo quel grido! E quella paura umanissima! Questo intreccio costante di due voci è tenerissimo e dà una folata di speranza in chi legge.
Grazie per queste parole che rileggendo la tela faccio diventare anche mie!!
é proprio vero MAry Angel… una Tela che fa molto riflettere.. Baciotti. Mao