immagine realizzata e concessa dall’ artista Mario Sesenna per le tele di Mariangela Gallazzi e Maurizio Alberto Molinari
Non voglio il Natale
Il Signore nasce
invece io dentro sono triste,
non c’è la scintilla dentro di me
per iniziare una nuova vita.
Mariangela
(MO) Cielo cobalto
Siamo nel 2004
(MO) in un cuore spaccato
Anche quest’anno il Natale arriva…
(MO) l’ultimo giorno…
Sono ospite al dormitorio.
(MO) deserto fino al mattino.
Guardo le vetrine con la felicità che quei colori
vorrebbero trasmettere…
(MO) Ogni oggetto uno strano dispetto
le strade con le loro luminarie,
la gente frenetica con mille borse…
e la mia tristezza aumenta.
(MO) fasci di luce senza sostanza
Voglio combattere la tristezza…
L’ acquisto di un simbolo natalizio
perché anche al dormitorio
arrivi il Natale.
(MO) protesi infauste di vaga speranza
Cosa compro?
Vorrei che anche qui
si potesse gioire di questa nascita,
per fare festa …
(MO) dubbi di umani e vuoto di mani.
Compero un albero e vari addobbi…
(MO) Trasformo il tempo
Natale lo festeggeremo .
(MO) una magia senza tormento
Collaboro nel sistemare gli addobbi.
(MO) vestendo paziente minuti e ricordi.
Nonostante i miei sforzi, il mio desiderio di essere forte,
manca qualcosa, manca qualcuno…
(MO) Sul ciglio della strada
l’ennesimo sasso
Sistemiamo l’albero con le sue luci,
abbiamo un piccolo presepe.
(MO) Ciottolo del destino
A mezzanotte anche nel nostro piccolo presepe nascerà Gesù.
(MO) o piuma di bambino.